THE
FACE AT THE WINDOW |
|||
Produzione: 1939 - G.B., Pennant Pictures, b/n, 70 min. | |||
Regia: George King | |||
Sceneggiatura: Ronald Fayre, A.R. Rawlinson dal melodramma di Brooke Warren | |||
Musica: Jack Beaver | |||
Interpreti: Tod Slaughter, John Warwick, Aubrey Mallalieu, Marjorie Taylor, Robert Adair, Wallace Everrett, Leonard Henry, Kay Lewis, Billy Shine, Margaret Yarde, Harry Terry | |||
Nel 1880, la polizia di Parigi mobilita i migliori agenti nel disperato tentativo di catturare un fantomatico assassino che alcuni testimoni - terrorizzati da un volto bestiale apparso improvvisamente nelle tenebre - descrivono simile ad un licantropo. L'omicida, conosciuto con il soprannome "Le Loup", è in realtà il rispettabile cavaliere Lucio Del Gardo e l'uomo dal volto sfigurato è il suo fratellastro semi-idiota, costretto a partecipare ai delitti per distrarre l'attenzione delle vittime. Del Gardo non teme di essere scoperto, ma per ogni evenienza, progetta di sviare, al momento opportuno, le indagini della Sûreté incolpando dei crimini una persona innocente. L'occasione gli si presenta quando viene a sapere che il banchiere De Brisson rischia la bancarotta. Del Gardo gli offre un prestito che gli consentirà di evitare lo scandalo e, ottenuta in ricompensa la mano della figlia Cecile, trova il modo di far ricadere su Lucien Cortier, fidanzato della ragazza, la responsabilità dei delitti. Ma a scongiurare il peggio, interviene provvidenzialmente il geniale professor Le Blanc: lo scienziato ha scoperto che l'elettricità può temporaneamente rianimare un corpo morto e se ne serve per resuscitare una delle ultime vittime del mostro affinché scagioni il ragazzo ed incrimini il vero assassino. | |||
Quarto e più noto adattamento del fortunato melodramma di Brooke Warren, già portato sullo schermo nel 1919, nel 1920 e nel 1932. Ne è protagonista, nel ruolo del maniaco omicida, Tod Slaughter, massimo interprete del teatro britannico del Grand Guignol. | |||
© | |||
|