THE
MAN WHO LIVED TWICE |
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Titolo italiano: L'UOMO CHE VISSE DUE VOLTE | |||
Produzione: 1936 - USA, Columbia, b/n, 70 min. | |||
Regia: Harry Lachman | |||
Sceneggiatura: Tom Van Dycke, Arthur Strawn, Fred Niblo Jr., Henry Altimus | |||
Effetti speciali: Kenneth Wheeler | |||
Musica: Mischa Bakaleinikoff (non accreditato) | |||
Interpreti: Ralph Bellamy, Marian Marsh, Thurston Hall, Isabel Jewell, Nana Bryant, Ward Bond, Henry Kolker, Willard Robertson, Ann Doran, Kathrin Clare Ward | |||
Il dottor Schuyler (Hall) convince Slick Rawley (Bellamy), un omicida che si è rifugiato nel suo ospedale, a sottoporsi ad una delicata operazione di chirurgia cerebrale e plastica che potrebbe liberarlo definitivamente dalla sua natura malvagia ed indurlo ad intraprendere una nuova, rispettabile esistenza. Il risultato è sorprendente: trasformato nell'indole e nell'aspetto, Rawley - che adesso si fa chiamare James Blake - segue con dedizione gli insegnamenti del suo benefattore e con il tempo si afferma come brillante ricercatore medico. | |||
Ma
la polizia sta ancora dando la caccia a Rawley e un giorno, riconoscendone
la voce, lo incrimina per i delitti compiuti... L'ottima prova di Ralph Bellamy, nel doppio ruolo dello sfregiato Rawley e del gentile Blake, fa perdonare l'illogicità di una vicenda che si sviluppa faticosamente tra gangster-movie, fantamedicina e melodramma. Il poco convincente lieto fine consente al criminale redento di godere della sospensione della pena e di convolare a giuste nozze con la donna che ama. |
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Il film venne rifatto nel 1953 con il titolo Man in the Dark. |
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