LOST IN THE STRATOSPHERE
Produzione: 1934 - USA, Monogram, b/n, 64 min.
Regia: Melville W. Brown
Sceneggiatura: Albert DeMond da un soggetto di Tristram Tupper
Interpreti: William Cagney, Edward J. Nugent, June Collyer, Edmund Breese, Cactus Mack, Russ Clark, Matt McHugh, June Gittelson, Lona Andre, Hattie McDaniel

Tom "Soapy" Cooper e Richard "Woody" Wood sono due simpatici piloti militari noti per la generosità e per la giovanile esuberanza. Amici per la pelle, lavorano sempre in coppia e si comportano valorosamente in missioni che richiedono esperienza e spericolatezza. Un giorno, però, i due si innamorano della stessa ragazza, figlia di un alto ufficiale, e l'amicizia sembra incrinarsi irrimediabilmente. Comandati a collaudare una sonda aerostatica, Tom e Richard non possono esimersi dall'incarico, ma per la prima volta lavorano fianco a fianco con malcelato fastidio. Quando, tuttavia, un incidente rischia di farli perdere a 14 miglia di altezza da terra, il coraggio e lo spirito di sacrificio hanno il sopravvento. Tornati alla base, i due piloti scoprono che la rischiosa avventura ha rinsaldato la stima reciproca.

Quello dell'amicizia virile minacciata temporaneamente dalla presenza di una dolce fanciulla è un tema classico di tanti film di avventure e western hollywoodiani.
In questo caso, i protagonisti fanno parte di un'ideale avanguardia di pioneri dello spazio anche se il loro volo ardimentoso negli strati alti dell'atmostera terrestre, a bordo di una "campana" trascinata da un aerostato, può sembrare un gioco da ragazzi paragonato agli spettacolari viaggi spaziali delle successive pellicole di fantascienza. Per dare maggiore credibilità alle imprese dei due protagonisti il regista utilizza spezzoni di documentari girati dall'aeronautica militare e dalla National Geographic Society.

William Cagney, fratello somigliantissimo di James, incarna Tom Cooper. In un ruolo secondario, si segnala Hattie McDaniel, futura "Mammy" di Via col vento.
©