ONE
WAY STREET |
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Produzione: 1925 - USA, First National Pictures, b/n, 60 min. | |||
Regia: John Francis Dillon | |||
Sceneggiatura: Arthur Statter, Mary Alice Scully, Earl Hudson | |||
Interpreti: Ben Lyon, Anna Q. Nilsson, Marjorie Daw, Dorothy Cumming, Lumsden Hare, Mona Kingsley, Thomas Holding | |||
L'ancora affascinante Lady Sylvia Hutton (Anna Q. Nilsson), moglie di un anziano diplomatico, gioca con i sentimenti del giovane Bobby Austin, ma quando si vede da questi trascurata, ferita nell'orgoglio, lo mette in discredito presso le più influenti famiglie della buona società. Elizabeth Stuart, che di Austin è innamorata sul serio, chiede spiegazioni alla Hutton la quale, nel corso di un drammatico alterco, travolta da un'intensa emozione, subisce una spaventosa alterazione somatica rivelando un'età di gran lunga maggiore di quanto non abbia finora mostrato. La donna confessa, allora, la verità: anni prima, quando la giovinezza stava sfiorendo, non sopportando l'idea di essere esclusa dal bel mondo, era ricorsa alle cure di un abile chirurgo esperto in segretissime tecniche di ringiovanimento. Rassegnata ormai alla vecchiaia, Lady Hutton si trae in disparte lasciando che Elizabeth e Bobby coronino il loro giusto sogno d'amore. | |||
Questo melodramma si aggiunge ad altre pellicole che negli anni '20, con velati accenni di satira sociale, fantasticavano sugli elisir dell'eterna giovinezza risolvendo impossibili intrecci sentimentali con le scontate formule di un didascalico messaggio morale. | |||
L'attrice svedese Anna Q. Nilsson ha interpretato un ruolo simile in Vanity' Price del 1924. |
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