AELITA |
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Produzione: 1924 - Urss, Mezhrabpom, b/n, 100 min. | |||
Regia: Jakov Protazanov | |||
Sceneggiatura: Fjodor Otzep, Alexei Falko da una novella di Aleksej Nikolaevic Tolstoj | |||
Interpreti: Yulia Solntseva, Valentina Kuinzhi, Nikolai Tserectelli, Ygor Ilinski, Konstantin Eggert, Yuri Zavadski | |||
Aelita, regina di Marte, è in grado di sapere tutto ciò che accade nell'universo e sa che sulla Terra lo scienziato russo Los sta costruendo un'astronave per raggiungere il pianeta rosso. Non appena Los incontra la regina, se ne innamora perdutamente. In realtà, Aelita non è l'essere dolce e gentile che sembra a prima vista, bensì una crudele tiranna. Gusev, l'assistente dello scienziato, lo ha capito e si mette a capo del dissenso interno contro la dittatrice. Los, finalmente accortosi della natura perversa di Aelita, abbandona Marte insieme con la sua assistente mentre ormai infuria una rivolta che porrà termine alla dittatura. | |||
Il
regista Protazanov, che a lungo aveva vissuto in Francia, fece tesoro della
lezione del cinema d'avanguardia francese dirigendo con mano felice una
storia che oscilla tra i toni della commedia e quelli del film di denuncia
sociale. Aelita riscosse in Russia un enorme successo, al punto che il nome della protagonista diventò uno dei preferiti tra quelli da imporre alle nasciture bambine. Il film ispirò anche una parodia a cartoni animati dal titolo Mezhplanetnaya revolutsiya. |
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L'attrice
Yulia Solntseva fu moglie del regista Aleksandr Dovzenko. |
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