THE PULVERISER
Produzione: 1909 - Francia, Pathè, b/n, 8 min.
Mancano informazioni su altri dati tecnici della pellicola
Alcuni giovinastri, per divertirsi alle spalle della gente, rubano una sostanza che polverizza uomini e cose, scoperta per caso da uno scienziato. Per fortuna il professore ha inventato anche una macchina capace di restituire l'aspetto originario a quanto è stato distrutto. E così il vicinato tira un sospiro di sollievo quando vede i mucchietti di polvere riconvertirsi nelle cose e nelle persone scomparse.
Un inventore per caso e una scoperta rivoluzionaria che cade in mani sbagliate: sono, questi, due ingredienti caratteristici nell'intreccio di tante farse e commedie degli esordi del cinema. Lo spunto fantastico (o fantascientifico) è strumentale alle possibilità in evoluzione del mezzo cinematografico, ma dietro il sorriso e lo stupore per le meraviglie che lo schermo sa offrire c'è negli sceneggiatori e nei registi del tempo l'atteggiamento dell'uomo comune, poco addomesticato dalla scienza, che preferisce credere al caso piuttosto che al progresso: è quasi sempre il caso a far scattare la molla del caos ed è quasi sempre una serie di circostanze fortunate a rimettere tutto in ordine, con eventuale punizione dello "scienziato stregone".
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