Pseudonimo di Roger Vadim Plemiannikov.

Sceneggiatore ed assistente del regista Marc Allégret, Vadim esordisce alla regia nel 1956 firmando Piace a troppi, un film che è entrato nel mito se non altro per lo scandalo suscitato in quegli anni, e, soprattutto, per la presenza di un'incantevole giovanissima Brigitte Bardot. Noto alle cronache rosa per gli innumerevoli flirt e per i brevi matrimoni, Vadim possiede un grande talento nello scoprire e nel costruire immagini femminili: oltre alla Bardot, con lui lavorano Annette Stroyberg (Relazioni pericolose, Il sangue e la rosa), Catherine Deneuve (Il vizio e la virtù), Jane Fonda (Il piacere e l'amore, La calda preda, Tre passi nel delirio, Barbarella). La sua produzione non è qualitativamente eccelsa, ma si segnala per una ricchezza di immagine e per un erotismo raffinato. Dalla fine degli anni '60, Vadim conosce un graduale declino (riscattato in parte dal film E dopo le uccido con Rock Hudson), cui non è estranea la mancanza di nuove affascinanti muse-amanti ispiratrici.

Barbarella (1967)