Richard Jordan (1937 - 1993)

Pseudonimo di Robert Anson Jordan, Jr..

Cresciuto negli ambienti colti dell'alta borghesia newyorkese - il nonno materno, Learned Hand, era un celebre giurista -, compie studi brillanti e si laurea all'Università di Harvard nel 1958. Sensibile ai fermenti culturali degli anni '60, asseconda la passione per la recitazione nata negli anni dell'università, facendo i primi passi come attore professionista sui palcoscenici di Broadway. I lusinghieri giudizi della critica che apprezza le sue prove in "Take Her, She's Mine" a fianco di Art Carney nel 1961 ed in "Generation", insieme ad Henry Fonda nel 1965-66, lo segnalano all'attenzione dei produttori della televisione e del cinema, dove, a cominciare dal 1971, appare nei generi più vari, dal western (Io sono la legge, Io sono Valdez, Torna El Grinta), ai film d'azione (Gli amici di Eddie Coyle, The Yakuza, Caccia a Ottobre Rosso), alla fantascienza (La fuga di Logan, Dune), ad opere di più marcata impostazione drammatica (Interiors). Versatile e consapevole delle proprie capacità, antepone il teatro - fonte di migliori soddisfazioni - alla televisione (uno dei suoi ruoli memorabili è il Jean Valjan della miniserie "I miserabili") e al cinema, che gli regala popolarità e successo a prezzo del rischio di fossilizzarsi in ruoli di supporto, nella caratterizzazione - pur convincente - di personaggi arroganti, nevrotici e violenti, solo talvolta tormentati dal dubbio.
Continua al lavorare fino al 1993 quando è stroncato, a soli 56 anni, da un tumore al cervello. L'ultimo film al quale ha preso parte è Gettysburg.

Timebomb (1992)
I guerrieri del sole (Solarbabies, 1986)
Dune (1984)
Blitz nell'oceano (Raise the Titanic, 1980)
La fuga di Logan (Logan's Run, 1976)