Peter Lorre (1904 - 1964)

Ungherese emigrato negli Stati Uniti (dopo esser passato per l'Austria, la Svizzera, la Germania e la Francia), Peter Lorre è stato uno dei grandi attori sottovalutati del cinema hollywoodiano. Reso celebre da Fritz Lang che lo chiamò ad interpretare l'assassino delle ragazzine in "M" - figura tragica e patetica allo stesso tempo - Lorre, quasi per l'intera carriera è stato condannato ad interpretare personaggi equivoci, dalla psiche instabile, viziosi, pavidi, fragili, ma sempre molto umani e credibili nelle loro debolezze. Ha lavorato con Hitchcock ("L'uomo che sapeva troppo" - edizione 1934 -, "Amore e mistero"), con Huston ("Il mistero del falco"), con Curtiz ("Casablanca"), ma a partire dagli anni '50 i produttori gli hanno voltato le spalle e l'attore ha trovato spazio, quasi esclusivamente, nei film dell'orrore a fianco dei mitici Vincent Price e Boris Karloff.

I racconti del terrore (1962)
Viaggio in fondo al mare (1961)
Young Couples Only (1955)
20.000 leghe sotto i mari (1954)
The Boogie Man Will Get You (1942)
L'agente invisibile (1942)
Mr. Moto's Last Warning (1939)
Amore folle (1935)
F.P.1 non risponde (1932)

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