THE ASTRONAUT FARMER
  
Produzione: 2006 - USA, Polish Brothers Construction/Spring Creek Pictures/Warner, col., 104 min.
Regia: Michael Polish
Sceneggiatura: Mark Polish, Michael Polish
Effetti speciali: Café FX, Warner Bros. Animation, WonderWorks, Pacific Title and Art Design
Musica: Stuart Matthewman
Interpreti: Billy Bob Thornton, Virginia Madsen, Max Thieriot, Jasper Polish, Logan Polish, Bruce Dern, Mark Polish, Jon Gries, Tim Blake Nelson, Sal Lopez, J.K. Simmons, Kiersten Warren, Rick Overton, Richard Edson, Elise Eberle, Julie White, Graham Beckel, Marshall Bell, Kathleen Arc, Lois Geary, Bruce Willis (non accreditato)
Andato in pensione senza aver mai preso parte a missioni spaziali, l'ex astronauta Charles Farmer (Billy Bob Thornton) continua caparbiamente a coltivare il sogno di viaggiare nello spazio, al punto da costruire, con il generoso aiuto della moglie (Virginia Madsen) e dei figli, una navicella simile al Mercury-Atlas, perfettamente attrezzata ed equipaggiata per un volo attorno alla Terra. L'iniziativa commuove ed infiamma di entusiasmo l'opinione pubblica, ma suscita l'ostilità di FBI e NASA che, impedendo a Farmer di procurarsi l'idrogeno liquido per il carburante, fanno fallire rovinosamente il lancio. Dopo una lunga convalescenza in ospedale, Farmer torna nel suo ranch nel Texas, deciso a riprendere il lavoro interrotto: e questa volta, grazie ad una provvidenziale eredità che gli consente di disporre di tutti i mezzi necessari, raggiunge lo scopo diventando l'eroico protagonista di uno spettacolare volo in orbita terrestre.
Implausibile nell'intreccio - qualcosa di simile si raccontava in Rocket's Red Glare (Progetto Mercury) - The Astronaut Farmer è, sostanzialmente, un inno anacronistico al vecchio mito del "self made man", l'uomo del "sogno americano", laborioso, coraggioso, determinato e incrollabilmente ottimista. Le convincenti interpretazioni di Billy Bob Thornton e di Virginia Madsen, la partecipazione di Bruce Dern, il cameo di Bruce Willis e la buona fattura degli effetti speciali avrebbero, certamente, meritato una migliore sceneggiatura.
Conosciuto anche con il titolo The Wannabe Astronaut.
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