GOJIRA TAI MOSURA TAI MEKAGOJIRA: TÔKYÔ S.O.S.
  
Produzione: 2003 - Giappone, Toho, col., 91 min.
Regia: Masaaki Tezuka
Sceneggiatura: Masaaki Tezuka, Masahiro Yokotani
Effetti speciali: Eiichi Asada
Musica: Michiru Ôshima
Interpreti: Noboru Kaneko, Miho Yoshioka, Mitsuki Koga, Hiroshi Koizumi, Akira Nakao, Kôichi Ueda, Koh Takasugi, Masami Nagasawa, Chihiro Ôtsuka, Takeo Nakahara, Norman England, Naomasa Rokudaira, Yumiko Shaku, Yûsuke Tomoi, Tsutomu Kitagawa, Motokuni Nakagawa
Trascorso un anno dagli avvenimenti narrati in Gojira tai Mekagojira, il Giappone va incontro ad una nuova catastrofe. Le "Cosmos Twins", le benevole fatine gemelle amiche della falena gigante Mothra, ammoniscono il governo di Tokyo a restituire al mare lo scheletro di Godzilla che gli scienziati hanno utilizzato nella costruzione del formidabile Kiryu (altrimenti noto come MechaGodzilla): l'atto sarebbe un gesto di rispetto nei confronti della natura troppe volte violentata dalla scienza ed un rifiuto potrebbe segnare l'inizio di nuove ostilità. I giapponesi non danno peso all'avvertimento e fatalmente Godzilla si risveglia dal suo stato di ibernazione riaffiorando dagli abissi marini. Dopo aver distrutto un sommergibile atomico, il mostro si avvicina alle coste con rinnovata furia gettando nel panico i responsabili della difesa nazionale che non sanno approntare un piano di emergenza. Per rimediare all'errore commesso, si pensa allora di riattivare Kiryu prelevandolo dalla base militare nella quale è custodito; ma il gigantesco Godzilla-cyborg, ancora sotto osservazione per i danni recentemente subiti, si rivela incapace a fronteggiare da solo il pericolo. Quando ormai per il Giappone sembra suonata l'ultima ora, ecco sopraggiungere in suo aiuto la pacifica Mothra. Le sorti del paese dipenderanno ancora una volta da un epico scontro di titani...

La lunga saga delle avventure di Godzilla rischia di diventare interminabile. Ma l'indiscussa icona del kaiju ega resiste stoicamente al mutare dei tempi e delle mode riciclandosi di pellicola in pellicola con insospettata vivacità. Certo, gli intrecci rischiano di somigliarsi tutti, ma il pubblico (almeno quello giapponese, senza contare il gran numero di sfegatati ammiratori sparsi per il mondo) non manca mai all'appuntamento quando il suo nome compare sul cartellone, forse attirato da una inconfessata ansia di ripetere un gioco fanciullesco che, se non stimola la riflessione critica, regala pur sempre emozioni genuine. In questo film, il colossale "Gojirasauro" spartisce generosamente la scena con il suo alter-ego meccanizzato MechaGodzilla e con l'amabile Mothra (o Mosura), di volta in volta alleata o nemica, secondo le esigenze del copione.
La storia non aggiunge nulla di nuovo, ma l'abilità del regista Masaaki Tezuka sta nel coniugare gli effetti speciali vecchi con quelli tecnologicamente più avanzati, proponendo una spettacolare favola antica che può coinvolgere anche le giovani generazioni. Un modo intelligente di rileggere gli archetipi di un filone senza cadere nella banalità di un'operazione puramente commerciale.

Titoli internazionali: Godzilla, Mothra, Mechagodzilla: Tokyo S.O.S. e Godzilla: Tokyo S.O.S..
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