DERAILED
  
Titolo italiano: DERAILED - PUNTO D'IMPATTO
Produzione: 2002 - USA/Aruba, Nu Image Films/777 Films Corporation/Halt Productions/Millennium Films, col., 113 min.
Regia: Bob Misiorowski
Sceneggiatura: Jace Anderson, Adam Gierasch dal soggetto di Boaz Davidson
Effetti speciali: Worldwide FX, Digital Film, Lava Pictures, Studio Sokerov Ltd., THDX Studios
Musica: Serge Colbert
Interpreti: Jean-Claude Van Damme, Tomas Arana, Laura Elena Harring, Susan Gibney, Lucy Jenner, Jessica Bowman, Kristopher Van Varenberg, John Bishop, Bernard Van Bilderbeek, Dayton Callie, Simona Levin, Sandra Vidal, Stefanos Miltsakakis, Jimmy Jean-Louis, George Stanchev, Nikolai Binev, Stanimir Stamatov, Danko Jordanov, Trayan Milenov-Troy, Emil Tonev, Alizar Peev-Zarko
Lars, dei servizi segreti della NATO, incarica Jacques Kristoff di scortare la ex collaboratrice Galina Konstantin fuori dei confini della Slovacchia, avvertendolo che la donna è in possesso di un documento top secret sottratto da una base militare di Bratislava. Kristoff agisce secondo il piano prestabilito da Lars, e, dopo aver contattato la Konstantin ed eluso la caccia che subito si scatena contro di loro, sale con lei a bordo del treno "681" diretto alla volta di Monaco. La missione sembra avviata ad una felice conclusione, ma durante una sosta in territorio austriaco, un gruppo di sedicenti terroristi guidato da Mason Cole si impadronisce del convoglio: ciò che i criminali cercano è l'astuccio rubato dalla Kostantin che, in realtà, non contiene preziosi microfilm, bensì alcune fiale dell'arma batteriologica SP-43, un pericolosissimo cocktail di vari agenti patogeni incrociati con il ceppo del vaiolo. Kristoff, sfuggito per caso ai sequestratori del treno, tenta in ogni modo di intralciare Cole, ma durante una colluttazione il liquido verdastro fuoriesce da una fiala e diffonde il contagio tra i passeggeri attraverso il condotto di aerazione dei vagoni. Kristoff si ritrova solo ad affrontare i nemici e la sua ansia è accresciuta dal fatto che sul treno viaggiano anche sua moglie e i suoi due figli (... imprudentemente avevano pensato di fargli una sorpresa e di riaccompagnarlo a casa in quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno), e dalla consapevolezza che il comando NATO potrebbe decidere di distruggere il treno per evitare l'incontrollabile diffusione del virus...
Poco avvincente action-movie che svolta sui temi fantapolitici della guerra batteriologica dopo circa 20 minuti dall'inizio, combinando meccanicamente idee e situazioni alla Die Hard ed alla Cassandra Crossing. Modestissimi effetti speciali da anni '70 e personaggi al limite della caricatura. Van Damme - che si esibisce, tra l'altro, in una inverosimile corsa in motocicletta sui tetti dei vagoni - non cambia espressione per tutta la durata del film, ma neanche gli altri interpreti si sforzano per risultare convincenti.

Conosciuto anche con i titoli: Terror Train, Sin Control.

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