2090
  
Produzione: 1996 - USA, Bianco Scott Productions, col., 91 mn.
Regia: Eric Scott
Sceneggiatura: John Hannah
Effetti speciali: Dave Hewitt, Omar Menijavar, Willy Paguntalan
Musica: Ralph Rivers
Interpreti: Ron Waldron, Jack Radosta, Klara Irene Miracle, Kimberly Wiebe, Steve Bagish, Warren Burton, Ken Kraft, Morgana Lesley Morgan, Willy Paguntalan
Nel 2090, sulla Terra non esiste quasi più traccia di vita civile: l'umanità è stata decimata da un virus sperimentale, progettato a scopi militari e rilasciato da un satellite in circostanze solo apparentemente accidentali. In California, tra i sopravvissuti si contano alcune pacifiche tribù di indiani nomadi, bande di avventurieri dedite al saccheggio e alla violenza ed una ristretta cerchia di ambiziosi politicanti che approfittano della situazione per dar vita alla propria concezione di un nuovo ordine sociale. In questi frangenti, due uomini si risvegliano da un sonno criogenico durato quasi un secolo: uno è il presidente Campbell, responsabile, con la sua mania di dominare il mondo, del fallimentare lancio spaziale che ha provocato la catastrofe e il genocidio; l'altro è lo scienziato Allen Brand, l'unico che potrebbe in qualche modo avviare le nuove generazioni alla civiltà. Campbell non ha alcuna intenzione di ammettere o riparare alle sue colpe e tenta di eliminare Allen servendosi dei suoi spietati vigilantes.

Tardo esempio del filone post-apocalittico degli anni '80 giocato sul piano dell'avventura e dell'azione. Il ritmo è sufficientemente sostenuto, ma gli sviluppi della vicenda sono immaginabili, così come è prevedibile la suggerita denuncia della natura violenta del potere.

Titolo alternativo: 2090: Bad Blood.

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