La piccola comunità di Carbon, sorta nei pressi alla miniera che le ha dato il nome, gravita attorno alle attività di Jerry Paul (Perlman), proprietario di tutto, che in forza della sua posizione impone le sue regole alla popolazione, esercitando un potere dispotico e spietato.
Con l'arrivo a Carbon di Richard Hannify (Olds), un giornalista di New Angeles venuto per realizzare un servizio sulle condizioni di vita locali, ha inizio una serie di avvenimenti che risveglierà le pavide coscienze dei cittadini, capaci finalmente di ribellarsi ai soprusi del tirannico Paul.
Film Tv impostato sugli stilemi del western, con l'onnipotente magnate della città di frontiera abituato a piegare la legge ai propri interessi attraverso uno sceriffo ubriacone e compiacente, sfidato da un solitario straniero portatore di inattaccabili valori, la cui fermezza è d'esempio alla popolazione che ritrova dignità e coraggio per opporsi alla prepotenza. Un tema interessante che avrebbe meritato uno svolgimento migliore di questo lungometraggio, non compiutamente risolto, malgrado una sceneggiatura firmata da Rod Serling, padre del mitico serial "Ai confini della realtà" e la partecipazione, nel ruolo del villain, del sottovalutato Ron Perlman (Alien Resurrection), l'indimenticabile anche se irriconoscibile Vincent, l'uomo-leone del telefilm "La bella e la bestia".
 |
 |