PROJECT:
TIN MAN
Titolo dell'edizione tedesca: Die totale Gefahr.
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| PROJECT:
TIN MAN |
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| Produzione: 1990 - USA, Orion Television, col., 85 min. | |||
| Regia: Karen Arthur | |||
| Sceneggiatura: Lawrence Hertzog | |||
| Musica: Russ Landau, Ken Mazur | |||
| Interpreti: Hunt Block, Catherine Mary Stewart, Leon Russom, Beau Billingslea, Joseph Culp, James Laurenson, Richard Partlow, Richard G. Camphuis, Jennifer Convy, Chuck Lindsley | |||
| I servizi segreti delle forze armate si impadroniscono dell'androide "Tin Man" creato dal professor Craig per scopi scientifici e lo riprogrammano nell'intento di trasformarlo in un killer implacabile al loro servizio. Ma l'"uomo-macchina" possiede un proprio codice etico; sa distinguere il bene dal male e non ci mette molto tempo a fuggire dai suoi rapitori con l'aiuto della dottoressa Naomi Fisher. Da quel momento, i militari gli danno una caccia spietata per eliminarlo. | |||
| Project: Tin Man è uno dei tanti prodotti per il piccolo schermo realizzato in vista di una possibile serie televisiva, nato presumibilmente sulla scia del successo dei vari RoboCop e "The Six Million Dollar Man". La regista Karen Arthur che intendeva farne un motivo di riflessione sui risvolti spersonalizzanti della dialettica uomo/tecnologia trascura, involontariamente, il profilo spettacolare della vicenda penalizzando l'azione e lasciando piuttosto spaesati i due protagonisti, Hunt Block ("Tin Man") e Catherine Mary Stewart (la dottoresa Fisher). | |||
| Titolo dell'edizione tedesca: Die totale Gefahr. |
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