ÜÇ SÜPERMEN OLIMPIYATLARDA
  
Produzione: 1984 - Turchia, Objektif Film, col.
Regia: Italo Martinenghi (non accreditato)
Sceneggiatura: Yavuz Yalinkiliç
Interpreti: Yilmaz Koksal, Levent Çakir, Stefano Martinenghi, Filiz Özten, Alain Flick, Daniel Darnault, Oktar Durukan, Bahattin Eroglu, Kadir Kök, Joceline Davan
Una macchina del tempo, manovrata da un bizzarro scienziato orientale, obbliga i tre inseparabili Supermen (un trio di agenti segreti) a viaggiare in epoche e paesi immaginari, tra passato e presente, costringendoli ad esibirsi in estenuanti gare olimpioniche e a difendere una giovane principessa dagli intrighi di una diabolica setta che l'ha fatta prigioniera.
Attribuibile al regista Italo Martinenghi - il figlio del quale figura tra gli interpreti - il film è quasi certamente ricavato cucendo assieme spezzoni di tre pellicole diverse, due delle quali probabilmente mai completate e l'altra appartenente forse ad un film turco del 1973.
Alcune filmografie lo ricordano con il titolo italiano Tre Supermen alle Olimpiadi, ma è difficile stabilire con sicurezza se sia mai stato distribuito nel nostro paese.
Raffazzonato come pochi altri film tra i peggiori mai realizzati, si distingue per una incoerenza narrativa che rasenta l'inintellegibilità, per dei trucchi a dir poco amatoriali e per una regia sorprendentemente latitante. Nella inenarrabile mascherata in cui si risolve la vicenda, appare anche un carnevalesco robot che dovrebbe sembrare d'acciaio ma che ha tutta l'apparenza di una scatola di cartone.
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