FORBIDDEN WORLD
  
Produzione: 1982 - USA, New World Pictures, col., 86 min.
Regia: Allan Holzman
Sceneggiatura: Tim Curnen, R.J. Robertson, Jim Wynorski
Effetti speciali: Steve Neill, Dennis Skotak, Robert Skotak
Musica: Susan Justin
Interpreti: Jesse Vint, June Chadwick, Dawn Dunlap, Linden Chiles, Fox Harris, Scott Paulin, Raymond Oliver, Michael Bowen, Don Olivera
Sul lontano pianeta Xarbia un gruppo di valenti genetisti è impegnato alla creazione di un organismo mutante, il "soggetto 20", che dovrebbe costituire la soluzione definitiva ai problemi alimentari delle popolazioni della galassia. Ma qualcosa ovviamente va storto e l'animale, evolvendosi con inaspettata rapidità, decide che è preferibile mangiarsi gli umani piuttosto che essere mangiato da loro. All'allarme del dottor Gordon Hauser, capo del progetto, risponde l'agente Mike Colby, che accorre col fido automa Sam-104 per fermare il mutante, il quale intanto, raggiunte dimensioni ragguardevoli, imperversa allegramente negli edifici del laboratorio, facendo scempio di chiunque gli capita a tiro. Niente sembra poter arrestare l'affamato soggetto 20, che continua a decimare il personale e distrugge anche Sam-104, fino a quando il dottor Cal Timbergen, morente per un male incurabile, propone di cibare il mostro con il proprio fegato canceroso. E l'organo malato si rivela una vera arma letale per il mutante.

B-Movie realizzato con una certa cura, che punta con furbesca ironia su una vicenda alla Alien cui aggiunge componenti di sempre valida presa come l'erotismo (la bella e svampita Tracy, il cui unico indumento - quando lo indossa - è l'accappatoio) e la comicità (l'assurdo robot Sam-104, controparte meccanica di Colby, dal linguaggio criptico e dal comportamento irrazionale).

Il film è stato distribuito in Europa con il titolo "Mutant" (Mutant - Das Grauen Im All, e Mutant, Subjekt 20 in Germania). Con lo stesso titolo circola negli Stati Uniti l'edizione per il mercato video di "Night Shadows" (1984, John Bud Carlos), e questa omonimia ha creato qualche confusione anche tra gli addetti ai lavori.

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