  |
| |
|
LE
TRÉSOR DES ÎLES CHIENNES
|
| |
| Produzione:
1990
- Francia/Portogallo, Gémini Films/La Sept Cinéma/Trois Lumières
Production/
Filmargem, b/n, 100 min. |
| Regia:
François-Jacques Ossang |
| Sceneggiatura:
François-Jacques
Ossang |
| Musica:
François-Jacques
Ossang |
| Interpreti:
Stéphane
Ferrara, Diogo Dória, José Wallenstein, Mapi Galán,
Michel Albertini, Serge Avedikian, Clovis Cornillac |
|
L'"oréon"
è la prodigiosa fonte energia che potrebbe rivoluzionare la società
industriale imprimendo una crescita illimitata a produzione e consumi,
e avviare un nuovo corso di benessere e prosperità per i popoli
di tutto il mondo. La sua scoperta è frutto del lungo lavoro di
un geniale ricercatore, l'ingegner Aldellio, che è riuscito ad
ottenere in laboratorio la sintesi tra due elementi sconosciuti, lo "stelin"
e lo "skalt". La "Drio Corp" che vuole iniziarne la
produzione è sul punto di conquistare un'egemonia economica che
non ha precedenti nella storia e le grandi nazioni fanno a gara per assicurarsi
lauti guadagni finanziando l'impresa. Ma, improvvisamente, Aldellio sparisce
dalla circolazione portando con sé il segreto della scoperta e
l'ottimismo cede il posto alla disperazione, trascinando nel baratro i
mercati finanziari e nella confusione l'opinione pubblica... Quale mistero
avvolge la scomparsa di Aldellio?
|
|
Insolita produzione franco-portoghese che profila l'apocalisse sotto forma
di radicale sconvolgimento del sistema capitalistico conseguente ad un uso
sbagliato della tecnologia e della ricerca scientifica. |
|
Insignito del Gran Premio della Giuria del Festival di Belfort del
1990.
|
| © |
|
|
|
|