RE-ANIMATOR
  
Produzione: 1985 - USA, Empire Pictures/Re-Animator Productions, col., 99 min.
Regia: Stuart Gordon
Sceneggiatura: Stuart Gordon, William Norris e Dennis Paoli, ispirata al racconto "Herbert West, Re-Animator" di H.P. Lovecraft
Effetti speciali: Bret Culpepper
Musica: Richard Band
Interpreti: Jeffrey Combs, Barbara Crampton, Bruce Abbott, Robert Sampson, David Gale, Gerry Black, Al Berry, Peter Kent, Carolyn Purdy-Gordon, Barbara Pieters, Ian Patrick Williams, Bunny Summers, Annyce Holzman, Derek Pendleton, Gene Scherer, James Ellis, James Earl Cathay, Hans Jonnason, Greg Rose, Velvet Debois, Lawrence Lowe, Greg Reid
Dopo aver causato la morte - nel corso di un allucinante esperimento - del professor Gruber, del quale è allievo, il geniale ma folle dottor Herbert West è costretto ad interrompere i suoi studi sulla rianimazione. Espulso dall'Università di Zurigo, si trasferisce in America dove riesce a coronare con successo le ricerche iniziate in Svizzera, realizzando una stupefacente invenzione: un siero dal colore verde brillante che, iniettato nei cadaveri prima che sopravvenga la morte cerebrale, ha l'effetto di riportarli in vita.
Nel corso di un ultimo esperimento condotto presso la Clinica Universitaria Miskatonic di Arkham, Massachusetts, il giovane West, coadiuvato dal suo assistente Dan Cain, riesce a resuscitare un uomo, ma viene scoperto dal dottor Hill, un docente che in passato ha sempre osteggiato le sue ricerche, e che ora invece cerca subdolamente di impadronirsi del ritrovato per fini altrettanto illeciti di quelli dell'inventore.
Mentre il miracoloso fluido rivela imprevisti effetti collaterali, che trasformano i redivivi in feroci assassini assetati di sangue, West si libera dello scomodo Hill decapitandolo. Ma il docente non si arrende e, rianimato a sua volta, mette fuori combattimento West, recupera la sua testa e fugge dopo aver rubato il siero. In un'orgia di omicidi e resurrezioni, fiumi di sangue e corpi smembrati, inseguiti da una torma di assatanati zombie, West e Cain tenteranno di andare in soccorso della bella Megan Halsey, figlia del decano e fidanzata di Cain, caduta preda delle lascive voglie di Hill il quale, malgrado vada in giro con la propria testa sottobraccio, sembra avere le idee più chiare di tutti.

Ispirato al racconto "Herbert West, Re-Animator" di H.P.Lovecraft, è il film che ha proiettato la neonata Empire Productions di Charles Band tra i più noti produttori del fanta-horror americano ed ha inaugurato quel sodalizio artistico che ha visto Jeffrey Combs affermarsi come l'interprete ideale delle pellicole tratte dalle opere del "solitario di Providence".
Co-prodotto da Brian Yuzna, che ha poi diretto personalmente i due sequel
Re-Animator 2 (The Bride of Re-Animator, 1990) ed il recente Re-Animator 3 (Beyond the Re-Animator, 2003), imitato da tutti, R. costituisce un perfetto e per molti versi tuttora insuperato esempio di fanta-horror. Un film eccessivo, sanguinosissimo, in cui viene proposta ogni più orrenda e raccapricciante convenzione tipica del genere: cadaveri squartati, cervelli spiaccicati sui muri, intestini che, come piovre, tentano di strangolare i vivi. Non manca la scena erotica, in cui Hill guida la propria testa in una perversa esplorazione del corpo nudo di Megan. Ma è proprio la voluta esagerazione, non disgiunta da una buona dose di ironia, a stemperare le macabre atmosfere di una pellicola che rimane, comunque, uno spettacolo per stomaci robusti. I richiami a luoghi familiari ai cultori del mondo lovecraftiano, gli interpreti ispirati e gli ottimi effetti speciali hanno contribuito a rendere Re-Animator un piccolo "cult".

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