KAMILLIONS
  
Produzione: 1989 - USA, Molesworth USA, col., 90 min.
Regia: Mikel B. Anderson
Sceneggiatura: Mikel B. Anderson, Robert Hsi
Effetti speciali: Jean Butterfield
Musica: Kent H. Randolph
Interpreti: Christopher Gasti, Dru-Anne Cakmis, Kate Alexander, Dan Evans, Laura O'Malley, Chuck Bartelle, David Allan Shaw, Andrew Ross Litzky, Harry S. Robins, Allison Rachel Golde, Lynn Applebaum, Holly Corbett, Jeff Robins, Marc Hayden Bryman, Steven G. Allen, Jay Mason, Michelle Dunne
Mentre in casa fervono i festeggiamenti per il suo cinquantesimo compleanno, Nathaniel Pickman Wingate, fisico autodidatta, lavorando al computer nel laboratorio ricavato in cantina, apre inavvertitamente la porta di un universo parallelo consentendo l'ingresso nel nostro mondo ad una creatura di indole capricciosa, dotata della camaleontica facoltà di assumere le sembianze di chi incontra. Il mostro si sostituisce all'eccentrico conte Desmond, cugino di Nathaniel, e si diverte a scatenare la confusione tra la famiglia. Una seconda creatura venuta dall'altra dimensione gli dà la caccia per riportarlo indietro, ma incarnatosi in Jasmine, la ragazza dei sogni del giovane Sam, figlio dello scienziato, aggiunge nuovi problemi.

Commedia degli equivoci da non prendere troppo sul serio che tenta timidamente di abbozzare una satira sulla famiglia come istituzione portante della società borghese, prendendo in prestito situazioni da fantascienza anni '50 e umorismo da farsa demenziale anni '80. Alcuni commentatori americani hanno creduto di cogliere nel film spunti anche da Lovecraft e riferimenti ironici alla filosofia mistica di Hubbard (tra i personaggi che affollano casa Wingate c'è un predicatore di "Dynagenics"), ma i più non vi hanno prestato molta attenzione, limitandosi, al massimo, ad apprezzare l'interpretazione di Christopher Gasti nel ruolo del doppio Desmond.

Il titolo è la storpiatura della parola "chamaleons" che la logorroica Linda, sorella di Sam, non sa pronunciare corrrettamente.

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