I WAS A ZOMBIE FOR THE F.B.I.
Produzione: 1982 - USA, b/n, 105 min.

Regia: Marius Penczner

Sceneggiatura: Marius Penczner e John Gillick
Effetti speciali: Bob Friedstand

Interpreti: Larry Raspberry, John Gillick, James Raspberry, D.M. Coger, Rick Crowe, Laurence Hall, Lisa Dean Jones, David Mayo, Tony Isbell, Glenda Mace, David Hyde, Jennifer Malolepsy, Paul Malolepsy, James Ostrander, Chris Schadrack, Alan Zellner, Christina Welford, Ken Zimmerman

I fratelli Bart e Bert Brazzo, famigerati criminali, sopravvivono ad un incidente aereo grazie all'intervento di malvagi alieni che li arruolano a forza per impiegarli nel loro piano di conquista della Terra. Nascosti in una roccaforte sotterranea, celata sotto le fondamenta di una fabbrica di bibite, gli extraterrestri si accingono a trasformare gli esseri umani in zombies inquinando col loro siero "zombizzante" la Uni-Cola, la bevanda più consumata del pianeta.
Ma sulle tracce dei Brazzo Brothers sopraggiungono due tra i migliori agenti dell'F.B.I., Rex Armstrong e Ace Evans, che affrontano gli avversari e dopo aver distrutto la loro "Zom-ball" (una sfera volante che lancia un potente raggio ipnotico) e uno Zeltasauro (un guerriero-rettile-bipede-carnivoro)
fulminano con una scarica elettrica Krim, il capo degli alieni, e arrestano i due fratelli criminali. Tutto sembra tornato a posto nella sonnacchiosa cittadina di Pleasantville, ma...
Piccolo gioiellino considerato un "cult classic" alla pari di "Night of the Living Dead" o "Attack of the Killer Tomatoes", che il produttore-regista Marius Penczner riuscì a realizzare grazie alle moderne attrezzature concesse dal Dipartimento Cinematografico dell'Università Statale di Memphis e alla entusiasta disponibilità degli studenti e della cittadinanza, che si offrirono compatti per ricoprire tutti i ruoli necessari.
Per richiamare le atmosfere dei B-Movie anni '50, il film fu girato in bianco e nero e lo Zeltasauro fu animato con le tecniche che resero celebre
Ray Harryhausen.

Il film è stato premiato con una medaglia d'argento al Festival Internazionale di New York e con una medaglia di bronzo al Festival del Cinema di Houston.

©