Un giovane giornalista freelance, incoraggiato dalla figlia di un editore a dare una svolta decisiva alla propria carriera, rimane coinvolto in una pericolosa indagine sulle illegali attività di un gruppo di gangster, responsabili del sequestro di uno scienziato atomico dal quale vogliono ottenere importati informazioni scientifiche.
Scoperto dai criminali, il ragazzo si dà alla fuga servendosi di uno straordinario anello capace di donare l'invisibilità - realizzato segretamente dallo scienziato prigioniero - ed ingaggia una lunga lotta contro i malviventi che tentano di rintracciarlo per impadronirsi dell'invenzione che, in loro mano, potrebbe trasformarsi in una terribile arma.

Semisconosciuta pellicola indiana - della quale è anche difficile vagliare l'esattezza e la completezza dei dati di produzione - ispirata al tema dell'Uomo Invisibile (e, se vogliamo, al mito classico dell'anello di Gige) e sviluppata, a quanto è dato capire dalle scarse notizie attualmente reperibili, sui toni di un thriller avventuroso.