THE PINK PANTHER STRIKES AGAIN
  
Titolo italiano: LA PANTERA ROSA SFIDA L'ISPETTORE CLOUSEAU
Produzione: 1976 - G.B./USA, Amjo Productions, col., 103 min.
Regia: Blake Edwards
Sceneggiatura: Blake Edwards, Frank Waldman
Effetti speciali: Kit West
Musica: Henry Mancini
Interpreti: Peter Sellers, Herbert Lom, Lesley-Anne Down, Burt Kwouk, Richard Vernon, Colin Blakely, Leonard Rossiter, André Maranne, Byron Kane, Terry Maidment, Dick Crockett, Briony McRoberts, Dudley Sutton, Hal Galili, Michael Robbins, Vanda Godsell, Norman Mitchell, Patsy Smart, Tony Sympson, George Leech, Geoffrey Bayldon, Graham Stark, Joan Rhodes, Damaris Hayman, John Sullivan, Bill Cummings, Terry Yorke, Cyd Child, Omar Sharif
L'ex ispettore capo della polizia francese Charles Dreyfus fugge dall'ospedale psichiatrico nel quale è stato ricoverato, deciso a vendicarsi dell'inetto Jacques Clouseau, causa di tutte le sue inenarrabili disgrazie. Fallito un attentato con una bomba ad orologeria, Dreyfus progetta di farselo consegnare vivo o morto dai servizi segreti delle grandi potenze mondiali che minaccia di devastare, in caso di rifiuto, per mezzo del raggio disintegratore inventato dal professor Fassbender. A Monaco, durante l'Oktoberfest, un nugolo di agenti segreti fa inutilmente a gara per uccidere l'ineffabile ispettore: Clouseau, che ha scoperto il castello nel quale si nasconde Dreyfus e vi si è introdotto giocando - alla sua maniera - d'astuzia, riesce a salvare il mondo prima che scada l'ultimatum per la distruzione della Gran Bretagna. Risolta con successo la pericolosa missione, Clouseau torna a casa dove trova ad attenderlo la bella spia Olga Bariosova, pronta a concedergli una memorabile notte d'amore... Chato, il fedele servitore, permettendo.

Come altre commedie citate nella nostra Guida, anche questo divertente film merita di essere citato per una indiscutibile contaminazione con il genere fantascientifico. Blake Edwards attinge ispirazione al classico filone dello scienziato pazzo e del raggio della morte presentandoci una caricaturale figura di villain (Charles Dreyfus interpretato da Herbert Lom) che, una volta tanto, non vuole conquistare il mondo ma più semplicemente sbarazzarsi del suo mortale nemico. L'intreccio, elementare ma ben congegnato, si muove tra situazioni fantaspionistiche elevate a dimensioni paradossali e si arricchisce di brevi, puntuali citazioni cinematografiche: fin dai titoli di testa - disegnati come sempre con maestria dall'équipe di Richard Williams - il regista scherza con Hitchcock, "Batman", King Kong, Tutti insieme appassionatamente, Cantando sotto la pioggia e "Dracula", ed affida all'estro di Sellers e di Lom il compito di parodiare Il gobbo di Notre Dame, Il fantasma dell'Opera o il Capitano Nemo. Realizzato con finanziamenti superiori alla media, il film conferma l'irresistibile talento comico dei due protagonisti regalando al pubblico momenti esilaranti e qualche bonario accenno di satira politica: quando il volto di Dreyfus appare sui televisori americani interrompendo il campionato di rugby, alla Casa Bianca - tra un segretario di Stato che è la controfigura di Henry Kissinger ed un presidente che somiglia a Gerald Ford - ci si preoccupa in primo luogo di chiedere l'intervento della CIA per sapere chi ha vinto la partita.

Il film, intitolato in fase di lavorazione "Inspector Clouseau and the Doomsday Machine", aveva originariamente una durata di 124 minuti. Parte delle sequenze tagliate vennero poi riutilizzate nel montaggio di Trail of the Pink Panther.
L'attore Omar Sharif fa una breve apparizione nel ruolo di un agente segreto che seduce Lesley-Ann Down in una stanza d'albergo fingendosi Clouseau.

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