THE PARALLAX VIEW
  
Titolo italiano: PERCHÉ UN ASSASSINIO
Produzione: 1974 - USA, Paramount/Doubleday Productions/Harbor Productions, col., 102 min.
Regia: Alan J. Pakula
Sceneggiatura: Lorenzo Semple Jr., David Gilder dal romanzo di Loren Singer
Effetti speciali: Tim Smyth
Musica: Michael Small
Interpreti: Warren Beatty, Paula Prentiss, Hume Cronyn, William Daniels, Kenneth Mars, Walter McGinn, Kelly Thordsen, Jim Davis, Bill McKinney, William Jordan, Edward Winter, Earl Hindman, Bill Joyce, Stacy Keach Sr., Anthony Zerbe (non accreditato)
A tre anni dall'assassinio del senatore Carroll, la Commissione d'inchiesta ha concluso che non vi sono ragioni per credere ad una cospirazione politica. Lee Carter, reporter televisiva ai tempi del delitto, non ne è affatto convinta: molti colleghi testimoni della tragedia sono rimasti coinvolti in sospetti incidenti mortali e lei stessa teme per la propria vita. Joe Frady - anche lui giornalista e anche lui presente alla morte di Carroll - raccoglie le sue confidenze e si decide ad agire soltanto quando, poco più tardi, anche Lee muore in oscure circostanze. Vagliando esili indizi, Frady scopre l'esistenza della Parallax Corporation, un gruppo manovrato da frange deviate del governo, che addestra killer professionisti da impiegare a scopi eversivi. Frady, sotto falso nome, riesce ad entrare nell'organizzazione e a raccogliere le prove decisive del complotto, ma non si accorge della trappola che nel frattempo gli viene tesa: la Parallax, scoperta la sua identità, vuole servirsi di lui per farne il capro espiatorio di un attentato contro un altro scomodo senatore di idee troppo progressiste, candidato alla Casa Bianca.
L'eco mai spenta della congiura anti-kennedyana ispira questo angosciante thriller politico nel quale cronaca e fantapolitica si intersecano a ragnatela con le atmosfere classiche del cinema noir americano. Pervaso da un'amara sensazione di impotenza di fronte ai meccanismi occulti di un sistema che potrebbero cancellare la verità manipolando i vertici dello Stato, la magistratura e l'opinione pubblica, Perché un assassinio è uno dei film di Alan Pakula meno amati dal pubblico (o di minor successo al botteghino), ma più elogiati dalla critica che ne ha sottolineato la coerenza dell'assunto, la solida struttura, l'accurato montaggio, la tecnica quasi espressionistica delle inquadrature.

Misurata e convincente la prova di Warren Beatty nel ruolo del protagonista, un moderno antieroe in cerca di giustizia che finisce con l'essere ritenuto un attentatore.

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