KILLDOZER  
Produzione: 1974 - Usa, col., 74 min.
Regia: Jerry London
Sceneggiatura: Ed MacKillop e Theodore Sturgeon
Effetti speciali: Albert Whitlock
Musica: Gil Mellé
Interpreti: Clint Walker, Carl Betz, Neville Brand, James Wainwright, James A. Watson Jr., Robert Urich
In una sperduta isoletta una squadra di operai americani sta costruendo la pista di un aeroporto. Vengono rinvenuti dei vecchi baraccamenti abbandonati ed una grande roccia dalla strana colorazione violacea. Ma non c'è tempo per curiosare, e le ruspe si accingono a spianare tutto. Mentre viene spostato, dal masso si sprigiona un bagliore azzurrino che colpisce uno degli operai, ustionandolo gravemente, e poi sembra insinuarsi dentro D9 (nel racconto è D7, "De Siete" per i manovali ispanici), il bulldozer che lo sta spingendo via. E' stata inavvertitamente risvegliata una immateriale forma di vita aliena, assopita nel meteorite precipitato lì da tempo immemorabile, una entità ferocemente ostile che - assunto il controllo di D9 -, lo scaglia contro gli uomini che hanno disturbato il suo riposo. L'uomo ustionato, che muore poco dopo, è soltanto la prima vittima nello scontro mortale tra la macchina assassina (il "killdozer" del titolo) e gli operai superstiti che la affrontano a bordo di caterpillar e scavatrici.

Prodotto per la TV, il film è ispirato all'omonimo, avvincente racconto breve di Theodore Sturgeon. Lo stesso autore ha collaborato alla sceneggiatura, rivedendo e adattando il proprio testo a misura di una produzione modesta (originariamente la vicenda si svolgeva in un atollo del Pacifico all'indomani della seconda guerra mondiale, e la roccia faceva parte di un misterioso complesso megalitico).

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