MACISTE, L'UOMO PIÙ FORTE DEL MONDO
  
Produzione: 1961 - Italia, Interfilm/Leone Film, col., 99 min.
Regia: Leonviola (Antonio Leonviola)
Sceneggiatura: Leonviola, Marcello Baldi, Giuseppe Mangione
Musica: Armando Trovajoli
Interpreti: Mark Forest, Moira Orfei, Paul Wynter, Gianni Garko, Enrico Glori, Raffaella Carrà, Roberto Miali, Ferdinando Tamberlani, Gloria Hendy, Carla De Foscari, Rosalia Gavo, Graziella Granata, Jannin Hendy, Cinzia Cam, Bruna Mori, Anna De Martino, Franca Polesello, Luciana Vivaldi
Maciste (Mark Forest) e Bango (Paul Wynter), accorrono in aiuto della principessa Saliurà (Raffaella Carrà), il cui amato Loth (Roberto Miali) è prigioniero dei feroci Uomini-Talpa, un misterioso popolo del sottosuolo che non tollera la luce del sole ed esce in superficie soltanto di notte per compiere stragi e procurarsi schiavi da utilizzare alla macina che tritura la roccia per ricavare oro e diamanti. Alis Moiab (Moira Orfei), la crudele ma infelice regina del mondo sotterraneo, contrariamente a quanto lei stessa crede, è una donna del mondo esterno, rapita in tenera età e promessa in sposa a Katan (Gianni Garko) affinché dalla loro unione possa nascere una nuova stirpe capace di espandersi in superficie. Maciste, dopo essere stato catturato e liberato dalla regina che si è invaghita di lui, combatte strenuamente i guerrieri albini e distrugge per sempre il loro regno facendo crollare la città sotterranea. Loth torna alla sua principessa; Katan si polverizza ai raggi del sole; Alis Moiab, pentita delle sue malefatte, muore precipitando in una cascata e Maciste, ristabilita la pace, parte verso nuove avventure.
Fantasiosa vicenda ambientata "...migliaia di anni fa, in un lontano continente..." che gioca con i temi fantascientifici del filone delle civiltà e dei mondi sotterranei. Maciste lotta contro i leoni e contro il "Sacrificatore", un gigantesco scimmione, e si esibisce in un memorabile sollevamento di lastre di pietra che - secondo quanto dice la stessa regina - schiaccierebbero 248 uomini normali. Venato di blando erotismo e soffuso di cupe atmosfere, il film è uno dei primi fanta-mitologici di Cinecittà che riproposero il personaggio - tutto italiano - del forzuto colosso, quasi per rivaleggiare con il popolarissimo Ercole di Steve Reeves.

All'estero, il film è conosciuto con i titoli:
Maciste und die Königin der Nacht, Maciste, l'homme le plus fort du monde, Maciste, the Strongest Man in the World, Mole Men Against the Son of Hercules, Mole Men vs. the Son of Hercules, The Strongest Man in the World.

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