DAIMAJIN IKARU
  
Produzione: 1966 - Giappone, Daiei Motion Picture Co. Ltd., col., 79 min.
Regia: Kenji Misumi
Sceneggiatura: Tetsuro Yoshida
Effetti speciali: Yoshiyuki Kuroda
Musica: Akira Ifukube
Interpreti: Kojiro Hongo, Shiho Fujimura, Taro Marui, Takashi Kanda, Jutaro Hojo, Riki Hashimoto
Il pacifico regno del principe Juro Chigusa viene proditoriamente invaso dagli eserciti del confinante e malvagio Lord Mikoshiba. Il principe riesce a fuggire, ma suo padre cade nelle mani del conquistatore. Invano il vecchio ammonisce Mikoshiba, predicendogli che le sue violenze desteranno l'ira della divinità che li protegge. Il tiranno ride della minaccia, uccide il prigioniero e per buona misura ordina che la grande statua del nume, eretta su un isolotto al centro del lago Yakumo, venga distrutta ed i suoi resti gettati nelle acque. Ma le atrocità che Mikoshiba continua a commettere risvegliano alla fine Majin. Il cielo si incupisce, le acque ribollono, e tra un dardeggiare di lampi il dio emerge per fare vendetta.

Anche se le sceneggiature - tutte realizzate da Tetsuro Yoshida - appaiono semplici e fondamentalmente simili, esse risultano gradevoli e non ripetitive. Da ricordare l'eccellente fotografia, le scenografie molto curate, e gli ottimi effetti speciali che in particolare, in questo secondo episodio, realizzano una spettacolare sequenza in cui Daimajin, come Mosè, divide le acque.

Preceduto da Daimajin e seguito da Daimajin Gyakushu.

Titolo internazionale: Wrath of Daimajin.

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