HOW TO MAKE A DOLL
Produzione: 1968 - USA, Argent Film Productions, col., 81 min.
Regia: Herschell Gordon Lewis
Sceneggiatura: Herschell Gordon Lewis, Bert Ray
Interpreti: Robert Woods, Jim Vance, Bobbi West, Elizabeth Davis, Geraldine Young, Brett Jason Merriman, Margie Lester, Dolores Johnson, Patricia Rhea

Il timido Percy Corley, giovane matematico, lavora con il dottor Hamilcar West inventore di un super-computer che sovrintende alla produzione in serie di bellissime androidi, in nulla distinguibili dalle ragazze in carne ed ossa e molto più accondiscendenti di quelle. West, ormai avanti negli anni ma pur sempre acceso da inesausta passione, decide di diventare tutt'uno con il cervello elettronico facendolo collegare direttamente alla sua massa cerebrale. Corley dovrà semplicemente controllare il buon funzionamento di quella strana comunione con la macchina e potrà giovarsi di un razionalissimo apprendistato sentimentale con le bambole meccaniche. Ben presto, tuttavia, il giovane si stanca di essere il paziente custode delle elucubrazioni sessuali dell'ossessionato scienziato e, abbandonato il cervello di West ad un imprecisato destino, esce fuori nel mondo desideroso di nuove esperienze. La scelta si rivela decisiva per il suo avvenire perché finalmente Corley ha l'opportunità di incontrare la ragazza dei suoi sogni conseguendo quella felicità che il suo maestro è riuscito ad imitare soltanto in una dimensione meccanica.

Herschell Gordon Lewis, profeta povero del "gore" americano (suoi sono i famigerati Blood Feast e Two Thousand Maniacs) si concede una pausa distensiva scherzando con questa singolarissima figura di scienziato pazzo e con le sue scollacciate creature meccaniche.
Il film è un concentrato di fantasie erotiche, commedia e fantascienza che dietro l'impostazione farsesca potrebbe anche nascondere un piccolo, modesto "messaggio" di modernissimo contenuto: l'ansia del perfezionismo scientifico può slittare nel travisamento della realtà scambiando per concreta esistenza la paradisiaca follia di un mondo virtuale.

Titolo alternativo How to Love a Doll.
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