THE VULTURE
Produzione: 1966 - G.B./Canada/USA, Homeric Films, col., 91 min.

Regia: Lawrence Huntington

Sceneggiatura: Lawrence Huntington
Musica: Eric Spear

Interpreti: Robert Hutton, Akim Tamiroff, Broderick Crawford, Diane Clare, Philip Friend, Patrick Holt, Annette Carell, Edward Caddick, Gordon Sterne, Keith McConnell, Margaret Robertson

Giunto in un villaggio della Cornovaglia per un periodo di riposo e per conoscere la famiglia della moglie Trudy, il dottor Eric Lutens, autorità in fatto di studi sull'energia atomica, è coinvolto in un oscuro fatto di cronaca nel quale si mischiano antiche superstizioni. La gente sussurra, infatti, che dopo il ritrovamento della tomba scoperchiata di un uomo condannato per stregoneria, nella regione si aggira una creatura mostruosa, metà uomo e metà avvoltoio. Insospettito dalle periodiche interruzioni nella distribuzione dell'energia elettrica nel villaggio, l'americano intuisce che qualcuno sta facendo strani esperimenti. Il colpevole è un antiquario, Hans Koniglich (egli stesso scienziato, anche se autodidatta), che ha costruito una specie di macchina trasportatrice di materia con la quale ha profanato la tomba dello stregone per impadronirsi di un ingente tesoro. L'errore che egli ha commesso è non aver considerato la presenza nel sepolcro di un avvoltoio (genio dello stregone, sepolto con lui): nello scomporre e nel ricomporre gli atomi la macchina ha assemblato il corpo di Koniglich con quello dell'avvoltoio, condannandolo al più tragico dei destini.

Buoni gli interpreti, ma il film - a giudizio dei commentatori americani - non è da salvare. In bilico tra fantascienza ed horror, conterebbe poche scene emozionanti e sarebbe penalizzato da pessimi trucchi e da dialoghi scritti in maniera dilettantesca.
Tamiroff, nei panni dello sventurato ed avido
Koniglich, è costretto a mostrarsi sempre avvolto in un soprabito per nascondere - fino alla resa dei conti - agli altri personaggi e allo spettatore l'aspetto orripilante del corpo animalesco.
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