O HOMEM DO SPUTNIK
  
Produzione: 1959 - Brasile, Atlântida Cinematográfica, b/n, 98 min.
Regia: Carlos Manga
Sceneggiatura: José Cajado Filho
Musica: Radamés Gnatalli
Interpreti: Oscarito, Cyl Farney, Zezé Macedo, Neide Aparecida, Norma Bengell, Jô Soares, Alberto Pérez, Luiz Carlos, Hamilton Ferreira, Heloísa Helena, Grijo Sobrinho, Abel Pera, César Viola
Dopo aver vagato alla deriva nello spazio, lo Sputnik precipita a terra centrando in pieno il pollaio del contadino Anastácio Fortuna e di sua moglie Deocleciana.
La notizia, imprudentemente diffusa da un giovane giornalista di Rio de Janeiro che pensa di collezionare il primo scoop della carriera, desta grande sensazione. Il povero Anastácio diventa improvvisamente celebre ma, suo malgrado, rimane coinvolto in una guerra di spie messa in atto dai servizi segreti delle super potenze, tutte interessate, per ragioni opposte, a mettere le mani sui resti del satellite. La CIA e il KGB inviano in Brasile i migliori agenti per impadronirsi, con le buone o con le cattive, dello Sputnik; la Francia preferisce giocare l'arma della seduzione ed affida all'affascinante "B.B." la missione di convincere Anastácio a mettersi dalla loro parte... Poi un secondo oggetto non identificato precipita nuovamente sullo stesso pollaio e l'avventura ricomincia da capo.
Commedia costruita a misura del talento comico di Oscarito (Oscar Lorenzo Jacinto de la Imaculada Concepción Teresa Dias, protagonista anche di Nem Sansão Nem Dalila) che ironizza in maniera originale sulle tensioni della guerra fredda catapultando un Brasile "da cartolina" nell'incandescente scacchiere internazionale.

L'agente francese "B.B." - ovviamente ispirata alla figura di Brigitte Bardot - è interpretata dalla debuttante Norma Bengell.

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