Questo serial della Republic non differisce molto dalle tante storie di spionaggio che proliferavano sugli schermi americani durante gli anni di guerra e immediatamente dopo. I laboratori delle stazioni radar sono dotati di attrezzature avveniristiche, macchine munite di manopole, obiettivi e quadranti, degne delle migliori avventure di fantascienza, ed anche il protagonista, a suo modo, non è molto diverso dagli invincibili super-eroi.
Kirk Alyn abbandona le vesti di Superman, ma non l'ardimento e la forza dell'uomo d'acciaio. Nei panni dell'impavido Calvert l'attore si lancia sulle tracce dei nemici, uscendo vivo da una serie inverosimile di attentati: alla fine di un episodio lo vediamo trasformarsi in una torcia umana a causa di un colossale incendio, ma nell'episodio successivo scopriamo che è vivo e vegeto, più in forma e combattivo che mai.