THE BIG BROADCAST OF 1936
  
Produzione: 1935 - USA, Paramount, b/n, 97 min.
Regia: Norman Taurog
Sceneggiatura: Walter DeLeon, Francis Martin, Ralph Spence, Julius J. Epstein (non accreditato)
Interpreti: Jack Oakie, George Burns, Gracie Allen, Lyda Roberti, Wendy Barrie, Henry Wadsworth, C. Henry Gordon, Benny Baker, Bing Crosby, Ethel Merman, Mary Boland, Charles Ruggles, David Holt, Sir Guy Standing, Bill Robinson, Ray Noble, The Dandridge Sisters, Ina Ray Hutton, Fayard Nicholas, Harold Nicholas, Akim Tamiroff, Samuel S. Hinds

Il "Radio Eye" - un rivoluzionario sistema di comunicazioni televisive che capta, più o meno casualmente, immagini e parole da ogni parte del mondo senza bisogno di telecamere o satelliti - non solo riassesta i magri bilanci di una piccola stazione radiofonica sull'orlo della bancarotta, ma salva anche la vita ai loro due proprietari, Spud e Smiley, che, proprio quando gli affari cominciano ad andare per il meglio, vengono inaspettatamente rapiti dai sicari della folle contessa Ysobel De Nargila...

The Big Broadcast of 1936 è il secondo film del ciclo "The Big Broadcast of..." prodotto dalla Paramount per lanciare sullo schermo le più note star della musica leggera che la maggior parte del pubblico americano conosceva soltanto attraverso la voce della radio. Come il successivo The Big Broadcast of 1938, anche questo film si sviluppa su una curiosa premessa di carattere fantascientifico che ricama sulle ancora non ben conosciute potenzialità della nascente televisione, paragonando il piccolo schermo ad un "occhio" onnipotente e impersonale, una sorta di "Grande Fratello" capace di cogliere, manipolare e riprodurre qualsiasi attimo di vita quotidiana.
Lo spunto è, naturalmente, funzionale allo scopo dello spettacolo perchè consente al regista di creare un'antologia di numeri musicali incasellandoli in un varietà virtuale per la gioia e la meraviglia dello spettatore: un'idea già sfruttata dalla stessa Paramount - forse con esiti più divertenti e miglior ritmo - due anni prima con
International House.

Tra le varie esibizioni canore e coreografiche che compongono la rassegna, ricordiamo:
Double Trouble (Jack Oakie, Lydia Roberti, Henry Wadsworth); I Wished on the Moon ( Bing Crosby); It's the Animal in Me (Ethel Merman); Miss Brown to You (Bill Robinson e The Nicholas Brothers); Amargura (Carlos Gardel); Melody in F (Richard Tauber); Through the Doorway of Dreams (Lydia Roberti); Tales from the Vienna Woods (Vienna Boys Choir).

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