S.O.S. TIDAL WAVE
  
Produzione: 1939 - USA, Republic, b/n, 60 min.
Regia: John H. Auer
Sceneggiatura: Maxwell Shane, Gordon Khan, James Webb
Musica: Cy Feuer
Interpreti: Ralph Byrd, George Barbier, Kay Sutton, Frank Jenks, Marc Lawrence, Dorothy Lee, Oscar O'Shea, Mickey Kuhn, Ferris Taylor, Don "Red" Barry, Raymond Bailey
Non accreditati:
Roy Barcroft, I. Stanford Jolley, Robert J. Wilke, Minerva Urecal, George Montgomery
Il giornalista Jeff Shannon (Ralph Byrd) conduce una coraggiosa inchiesta sulla corruzione negli ambienti politici di New York e raccoglie prove sulle malversazioni compiute da un candidato in corsa per la carica di primo cittadino. Poiché le minacce contro il reporter e contro la sua famiglia non sortiscono effetto, il malvivente tenta di sviare l'attenzione dell'opinione pubblica diffondendo, attraverso gli schermi televisivi, le false immagini di una gravissima calamità naturale che si starebbe abbattendo sulla metropoli. Il giorno della consultazione elettorale, l'America intera, in preda al panico, assiste in diretta alla distruzione della metropoli flagellata dalla duplice furia di un maremoto e di un sisma di inaudita violenza.

Sulla scia di Murder by Television, Trapped by Television e Television Spy, anche il film di John H. Auer fantastica sulle infinite possibilità del nuovissimo (per quegli anni) mezzo di comunicazione televisivo, ma più di quelle pellicole, con sorprendente modernità, aggancia il discorso ai pericoli dell'informazione manipolata da parte di un gruppo di potere corrotto che la controlla.

A parte questo spunto interessante, il film è il tipico prodotto medio della Republic che, tematicamente, si muove tra il poliziesco e la fantapolitica senza grandi impennate.
Gli effetti spettacolari che raccontano la devastazione di New York sono tratti di peso dal film
Deluge del 1933.

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