QUEEN OF THE JUNGLE
  
Produzione: 1935 - USA, Herman Wohl Productions, b/n, serial in 12 episodi
Regia: Robert F. Hill
Sceneggiatura: J. Griffin Jay
Musica: David Broekman (non accreditato)
Interpreti: Reed Howes, Mary Kornman, Lafe McKee, George Chesebro, William Walsh, Eddie Foster, Robert Borman, Barney Furey, Dickie Jones, Marilyn Spinner
Queen of the Jungle narra l'avventurosa ricerca di Joan Lawrence che, perdutasi da bambina in una giungla inesplorata, è stata salvata e cresciuta dagli ultimi discendenti della mitica civiltà di Mu, i quali, per averla vista precipitare da un pallone aerostatico, la venerano come una inviata degli dei. David Worth, che riesce a rintracciarla dopo molti anni, rischia di essere sacrificato ad un antichissimo idolo che sprigiona un raggio inceneritore dalle grosse pietre preziose che fungono da occhi, ma ottiene di ricondurla alla sua famiglia dopo aver combattuto contro un gigantesco gorilla e una schiera di guerrieri e belve feroci.

Per ovviare al risicatissimo budget, il produttore Herman A. Wohl decise di rimpolpare il film inframmezzandolo delle sequenze d'azione tratte da un serial muto del 1922 intitolato Jungle Goddess (del quale ricalca, in parte, il soggetto), senza, peraltro, riuscire a mascherare la stridente - e a tratti involontariamente bizzarra - diversità di stili cinematografici.
A giudizio dei critici americani, la sceneggiatura stenta ad abbinare gli scontati meccanismi di un racconto di avventure nella giungla con gli elementi pseudofantascientifici del filone haggardiano delle civiltà perdute, ma offre qualche motivo di curiosità nel delineare una (per quei tempi poco convenzionale) tolleranza razziale tra la "dea bianca" e gli indigeni di colore.

Titoli degli episodi:
1) Lost in the Clouds; 2) Radium Days; 3) The Hand of Death; 4) The Natives' Revenge; 5) Black Magic; 6) The Death Vine; 7) The Leopard Leaps; 8) The Doom Ship; 9) Death Rides the Wave; 10) The Temple of Mu; 11) Fangs in the Dark; 12) The Pit of the Lions.

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