CALL OF THE SAVAGE
  
Produzione: 1935 - USA, Universal, serial in 13 episodi
Regia: Louis Friedlander (Lew Landers)
Sceneggiatura: George H. Plympton , Basil Dickey, Nate Gatzert dal romanzo "Jan of the Jungle" di Otis Adelbert Kline
Musica: David Klatzkin (non accreditato)
Interpreti: Noah Beery Jr., Dorothy Short, Harry Woods, Bryant Washburn, Walter Miller, Fred MacKaye, John Davidson, Russ Powell, Eddie Kane, Stanley Andrews, J. Frank Glendon, Viva Tattersall, Gwendolyn Logan, William Desmond, Grace Cunard, Don Brodie
Spedizione scientifica nel cuore dell'Africa nera: il dottor Trevor sospetta - a ragione - che i suoi due colleghi Bracken e Phillips vogliano derubarlo di un farmaco miracoloso, appena messo a punto, capace di debellare la paralisi infantile. Per prevenire il furto, scrive parte della formula segreta su un pezzo di metallo flessibile facendone un braccialetto per il suo piccolo figlio Jan. L'accampamento viene poco dopo assalito da un branco di leoni: Trevor cade tramortito, sua moglie muore e il bambino è trascinato via dalla scimmia Chicma. Tra le tende divampa un incendio e Bracken e Phillips si allontanano, convinti che tutti siano morti. Molti anni più tardi, i due tornano in Africa: scoprono che Trevor è vivo, anche se sofferente di amnesia, e partono in cerca di Jan, intuendo che a lui è stata affidata la preziosa formula. Intanto, su un battello che si inoltra nella stessa giungla, viaggiano Mona Andrews diretta verso il campo del padre adottivo, famoso cacciatore, e un prigioniero bianco raccolto nella foresta insieme ad una scimmia - ovviamente, Jan e Chicma. A causa di un'avaria, la nave affonda, ma Jan, la scimmia, Mona e Borno, un austero indigeno, fanno in tempo a salvarsi. Borno, che è un discendente della mitica civiltà Mu, esamina uno strano tatuaggio di Mona e riconosce in lei la principessa del suo popolo, scomparsa nella giungla in tenera età. Giunto nella favolosa città nascosta di Mu, il gruppo sventa il colpo di stato che il perfido principe Samu sta organizzando. Jan, che in tutta l'avventura si è prodigato per proteggerla, rimane al fianco di Mona, ripristinata nei diritti di piena sovranità. Bracken e Phillips catturati e rilasciati troveranno la morte durante una tempesta nella giungla.
A scorrere l'intricato soggetto si ha l'impressione che sia più facile incontrarsi, perdersi, sopravvivere e ritrovarsi nelle selvagge e inesplorate giungle africane che nel pieno centro di una moderna metropoli: la storia non è, in effetti, tra le più lineari e convincenti concepite da Plympton e Dickey. Ispirata ad un romanzo di Otis Adelbert Kline che per qualche tempo fu considerato autorevole rivale di Edgar Rice Burroughs, parte in svantaggio rispetto alle avventure di Tarzan, ma presenta una certa originalità nel coniugare l'avventura esotica con l'elemento fantastico della civiltà scomparsa.
Secondo alcune fonti, il serial non si comporrebbe di 13 ma di 12 episodi e sarebbe stato distribuito nella stesso 1935 anche in versione cinematografica e abbreviata con il titolo Savage Fury, lo stesso con il quale altre filmografie indicano, invece, la riedizione del 1956.
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