LOUTCH SMERTI

Titolo italiano: IL RAGGIO DELLA MORTE
Produzione: 1925 - Russia, Goskino, b/n, 125 min.
Regia: Lev Kuleshov
Sceneggiatura: Vsevolod Pudovkin
Interpreti: Vladimir Fogel, Pyotr Galadzhev, Sergei Khokhlov, Aleksandra Khokhlova, Sergei Komarov, Porfiri Podobed
Dopo avere soffocato nel sangue una rivolta, i conservatori al potere decidono di sbarazzarsi dei rivoluzionari progettando una guerra in grande stile. Trafugati i piani per la costruzione di un raggio della morte, i reazionari si preparano a sferrare un attacco aereo contro i nemici, ma i rivoltosi, tornati in possesso dell'arma segreta, passano al contrattacco.
Accolto con favore dal pubblico, ma stroncato dalla critica perché poco allineato con la propaganda di regime, il film di Kuleshov è un'opera innovativa e coraggiosamente controcorrente nella cinematografia russa. Originale nell'impostazione (la rivoluzione è spunto per uno spettacolo di pura evasione) e serrato nel montaggio, il film sembra sfidare la produzione americana per dimostrare che anche i russi, quando vogliono, sono capaci di costruire storie mozzafiato, ricche di trovate avveniristiche e personaggi intriganti come la misteriosa donna in nero, l'affascinante spia che ha un ruolo determinante nell'avventura.
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