  |
|||
| RADIO
MANIA |
|||
| Produzione: 1922 - USA, Hodkinson/Teleview Corp., b/n, 72 min. | |||
| Regia: Roy William Neill |
|||
| Sceneggiatura: Lewis Allen Brown | |||
| Interpreti: Grant Mitchell, Margaret Irving, Gertrude Hillman, W.H. Burton, Isabelle Vernon, J.D. Walsh, J. Burke, Peggy Smith, Betty Borders, Alice Effinger | |||
| Mediante un collegamento radio binario uno scienziato entra in comunicazione con gli scienziati di Marte ed ottiene importanti informazioni che gli consentirebbero di progredire negli studi scientifici e di arricchirsi: tra le cose che, infatti, apprende c'è anche il modo per traformare il carbone in diamanti. Ma si tratta di un sogno, e lo scienziato risvegliandosi profondamente deluso, decide di abbandonare le sue ricerche. La figlia, che nel frattempo è riuscita a vendere un orologio silenzioso inventato dal padre, lo sprona a riprendere la sua attività. | |||
|
Il film ha una certa importanza poichè è uno dei primi
pensato per la tecnica tridimensionale. Lo spunto è dato dal successo
riscosso in quegli anni dai primi ponti radio che univano Stati Uniti ed
Inghilterra. Il regista lavorò in seguito ad Hollywood in produzioni minori ma dignitose: alcuni film ispirati a Sherlock Holmes con Basil Rathbone e Frankenstein Meet the Wolf Man sono i titoli che più lo resero popolare negli anni '40. |
|||
| Radio Mania fu redistribuito come Mars Calling, M.A.R.S. e The Man from Mars. | |||
| © | |||
 |
|||
|
