DOG
FACTORY
Copia del film è conservata alla Library of Congress di Washington.
 |
 |
|
|||
| DOG
FACTORY |
|||
| Produzione: 1904 - USA, Edison, b/n, 4 min. | |||
| Regia: Edwin S. Porter (non accreditato) | |||
| Attribuito al padre putativo del cinema americano Edwin S. Porter, il film rielabora lo spunto di Fun in a Butcher Shop, diretto dallo stesso regista nel 1901, che a sua volta si ispirava, con tutta probabilità, a La Charcuterie Méchanique girato dai fratelli Lumière nel 1897. | |||
| Anche qui si racconta di una macelleria automatizzata dove gli animali entrano vivi in una macchina denominata "Dog Transformer" e ne escono sotto forma di salsicce e affettati... La novità sta nel fatto che - per non urtare, magari, la suscettibilità delle nascenti società degli animalisti - l'invenzione consente anche di riconvertire salsicce e affettati in animali vivi. | |||
| Copia del film è conservata alla Library of Congress di Washington. |
|||
| © | |||
| |
|||
|